Sant’Andrea e il progetto di Leon Battista Alberti
La chiesa di Sant’Andrea a Mantova, costruita a partire dal 1472, sostituisce una precedente basilica dell’XI secolo. Il progetto di Leon Battista Alberti prevalse su quello di Antonio Manetti Ciaccheri. La costruzione si concluse negli anni ’90, includendo la facciata, la navata coperta da una grande volta a botte e i piloni della crociera. Nel XVI secolo furono realizzati il transetto e l’abside, mentre la cupola fu eretta su progetto di Filippo Juvarra e completata nel 1732. Alberti si ispirò all’arco di trionfo romano e alla facciata di un tempio per il design esterno, mentre l’interno fu modellato sulle grandi strutture imperiali come le terme e la basilica di Costantino. L’architettura della facciata presenta un elemento unico: “l’ombrellone” sopra il timpano. Questo avancorpo aperto sulla navata è di grande originalità.
San Sebastiano, un nuovo tempio per l’architettura
La chiesa di San Sebastiano, il primo edificio costruito a Mantova su progetto di Leon Battista Alberti, iniziò nel 1460 ma rimase incompleta alla morte del committente Ludovico II Gonzaga. Il completamento affidato ai canonici Lateranensi nel 1488 è ancora incerto. Il restauro del 1924-1925 ha influenzato l’aspetto attuale dell’edificio. Il disegno di Antonio Labacco nel Cinquecento rappresenta probabilmente il progetto di Alberti. Alcuni elementi originali come i plutei e le decorazioni con motivi araldici gonzagheschi sono stati posti all’entrata del tempio. La chiesa presenta un linguaggio decorativo omogeneo, e il nuovo allestimento permette di approfondire la decorazione architettonica mantovana del Quattrocento e confrontare le sculture provenienti dalle fabbriche di Alberti.