Il modiglione proviene probabilmente dal pronao della chiesta di San Sebastiano. Scambiata spesso per un pezzo antico rappresenta invece una raffinatissima citazione di stilemi classici e una diretta ripresa dell’antico propria della cultura antiquaria introdotta con grande fortuna a Mantova dall’Alberti.
La mensola va confrontata con quelle molto consunte ora all’interno del nartece di San Sebastiano ma un tempo in facciata, mentre i due mensoloni attualmente sulla fronte dell’edificio sono con tutta probabilità, una copia, realizzata in occasione del restauro di Andrea Schiavi entro il 1925, derivate da questo pezzo.
seconda metà XV secolo