Il profondo legame di Alberti con la città di Mantova
Considerato uno degli umanisti, architetti e scrittori italiani più importanti del Rinascimento, con Leon Battista Alberti nasce la figura moderna dell’architetto, che progetta opere per il suo prestigioso committente. La sua ricca e complessa personalità non è facile da cogliere, rimane a suo modo una figura atipica della sua epoca, capace di coniugare ricerche, studi e interessi diversi. Per questo è comunemente definito “l’uomo universale” per eccellenza del ‘400.
Il suo profondo legame con Mantova vive in tutta la sua opera: qui conobbe Ludovico Gonzaga che, nel 1460, gli affidò il progetto della Chiesa di San Sebastiano e dieci anni dopo quella di Sant’Andrea. Questi lavori, seppur non terminati prima della sua morte, hanno contribuito a definire l’identità della città, l’identità di uno stile rinascimentale che ha influenzato tutta l’architettura a venire. Ecco perché la Chiesa di San Sebastiano può definirsi il Tempio Leon Battista Alberti.