La camera era destinata, come tutte quelle del piano terreno, ad ospitare quanti venivano a rendere visita al marchese. La decorazione presenta lo stesso schema che caratterizza tutti gli ambienti destinati ad abitazione: al centro della volta a padiglione l’impresa del sole, legata alla figura di Ludovico Gonzaga, padre di Francesco. L’impresa, assunta da Ludovico dopo la battaglia di Caravaggio del 1448, raffigura il sole splendente con un cartiglio recante il motto “PAR UN DESIR” intrecciato ai raggi. L’immagine simbolica si ricollega al repertorio religioso nel quale il sole è simbolo di Dio, di luce e verità: probabilmente il Gonzaga ha voluto alludere alla protezione divina sulla propria persona . Nelle lunette si sono scoperte le inedite rappresentazioni di trionfi con strumenti musicali a fiato e a corda legati senza dubbio alla passione di Isabella Gonzaga per la musica, e alla destinazione dell’edificio quale luogo di svago e di riposo.