Questi nove affreschi furono realizzati a fine Cinquecento per decorare un salone del palazzo della nobile famiglia mantovana Petrozzani. Essi furono strappati, montati su pannelli nel 1938-39 e acquistati da Prassitele Piccinini che li donò allo Stato.
L’intera serie è attribuita al pittore Ludovico Dondi (ante 1585 – 1623), soprintendente alle collezioni ducali di Vincenzo I Gonzaga e riproduce con molta fedeltà le straordinarie grandi tele a tempera, realizzate tra il 1486 e il 1506, da Andrea Mantegna per i Gonzaga, note come I trionfi di Cesare.
Per esporle, Francesco II Gonzaga fece appositamente realizzare, in questo palazzo, un magnifico salone al primo piano: «Nell’ultima parte della Città, presso la Chiesa di San Sebastiano, [Francesco II] edificò un palagio superbissimo, & bello, per collocare sicuramente in una sala, a questo sol effetto fabricata, il trionfo di C. Giulio Cesare, fatica di molti anni d’Andrea Mantegna»
Nel 1626-27 le preziose tele furono vendute dai Gonzaga al re di Inghilterra, Carlo I Stuart e oggi sono esposte ad Hampton Court (Londra).